E poi arriva Valorant. Come un fulmine a ciel sereno nel mondo degli eSport è apparso il nuovo gioco della Riot Games (gli stessi che producono League of Legends, uno dei titoli eSport più giocati).
Tutto è iniziato con una closed beta, aperta agli utenti il 7 aprile. L’unico modo per sperare di ottenere un invito era guardare partite in streaming su Twitch. Una strategia singolare che sembra aver funzionato, perché in due mesi Valorant ha accumulato 3 milioni di giocatori, mentre il pubblico ha guardato 470 milioni di ore di streaming.
Ma soprattutto, Valorant si è accaparrata team e gamer di tutto rispetto, come Jay “Sinatraa” Won, campione di Overwatch e Psalm, campione di Fortnite, che hanno lasciato i loro giochi di riferimento per concentrarsi su Valorant. Incredibilmente, questo è avvenuto quando il gioco era ancora in beta: segno che il nuovo titolo Riot è visto da molti come la nuova promessa del mondo eSport.
Il 2 giugno, Valorant è finalmente diventato accessibile a tutti. Adesso si fa sul serio.
Che tipo di gioco è Valorant?
Valorant è un first-person-shooter (sparatutto in prima persona) a squadre, free-to-play.
Il gioco è ambientato in un futuro prossimo, nel quale un evento chiamato “Prima Luce” ha dotato alcune persone di poteri speciali. Queste persone prendono il nome di Radiants.
In seguito all’evento della Prima Luce è nata un’organizzazione segreta, chiamata Valorant, che recluta Radiants.
Valorant non è ancora ufficialmente un eSport, ma ha tutte le carte in regola per diventarlo. Insomma, è solo questione di tempo perché vediamo i primi campionati mondiali.
Come funziona Valorant?
Ogni partita di Valorant vede contrapposte due squadre da 5 giocatori, che si affrontano in round da 100 secondi. Il gameplay, quindi, è molto veloce.
I giocatori possono scegliere uno degli 11 personaggi disponibili, ciascuno dei quali ha 4 abilità uniche. Alcune di queste abilità sono umane, altre soprannaturali, come lanciare palle di fuoco o creare muri di fumo velenoso.
Si vince al meglio di 25 round: la prima squadra che ne domina 13, vince la partita.
In ciascun round, una squadra gioca in attacco e l’altra in difesa. Obiettivo della squadra che attacca è collocare e far esplodere una bomba (chiamata Spike) o eliminare l’intera squadra avversaria. Chi difende, al contrario, deve far scadere il countdown senza che la bomba sia esplosa o disinnescarla. Lo scontro avviene in una delle 4 mappe (per ora) disponibili.
Il gioco ha un suo sistema economico: vincendo, i giocatori guadagnano valuta che possono spendere per acquistare armi e potenziamenti.
Su che piattaforma si gioca Valorant?
Al momento Valorant è disponibile solo per PC, anche se tutto fa pensare che presto lo vedremo disponibile su altre piattaforme.
Come posso giocare a Valorant?
Se vuoi provare l’esperienza in prima persona e hai un PC, puoi scaricare Valorant subito, gratis.