Twitch ha inaugurato una nuova categoria dedicata agli eventi sportivi. Lo ha fatto a poche settimana dalla prima trasmissione ufficiale delle partite della Premier League di calcio: una sorta di “numero zero” che ha dato il la a un vero e proprio canale, Twitchsports, che oltre a ospitare contenuti di squadre come Arsenal, Real Madrid, Juventus e Paris Saint-Germain, permetterà di guardare streaming provenienti dalla Nba (basket), dalla Nhl (hockey), dalla Rfl (rugby), del circuito Ufc (arti marziali) e della lega di calcio femminile Nwsl.
Cosa ci racconta questa svolta? Sostanzialmente due cose.
La prima, più pratica, è che la piattaforma di Amazon ha forse trovato una soluzione per evitare che gli streamer trasmettano illegalmente avvenimenti sportivi in Pay per View: è successo più volte in passato, anche con la finale del Superbowl, mascherata da una partita al gioco di football Madden,.
La seconda, più visionaria, è che Twitch ha deciso di cavalcare il grande trend che durante il lockdown ha visto tanti atleti di primo livello immergersi in lunghe e appassionanti competizioni videoludiche. Una mossa per rendere ancora più sottile (e redditizio) il confine tra sport ed eSports: due mondi che si inseguono, che condividono sempre più spesso sponsor e partner, e che ora grazie a Jeff Bezos si giocano anche sullo stesso campo.